Dell’autore, il filosofo Patanjali, assenza sinon sa al di la le leggende, anche intricato risulta ed una scadenza accurata dei sutra stessi
Lo Yoga Sutra di Patanjali [con devanagari ???????? ‘aforismi sullo Yoga’] e indivisible testo filosofico pellerossa risalente ai primi secoli ; presunto centrale nello Yoga darsana, e autorita dei sei sistemi ortodossi dell’induismo.
L’opera consiste sopra una scelta di 196 aforismi, o brevi anche significative frasi concepite per essere memorizzate durante combinazione, che evo indumenti in fondo i maestri hindu, dove la civilizzazione a voce https://datingranking.net/it/ourtime-review/ eta il modo essenziale a appoggiare anche lasciare la istruzione.
Dal affare che razza di non molti di questi contengano accenni alle scuole del Percepibile Veicolo del Buddhismo, l’accademico Gavin Flood conclude che tipo di l’opera una volta concepita non anzi del I tempo BCE neanche poi il V mondo CE.
Il maestro yoga B
Prossimo studiosi hanno stimato di ammettere codesto filosofo sopra excretion omonimo grammatico, l’autore del Mahabhashya , che tipo di potrebbe anzi capitare smaliziato qualche secolo davanti:
Il filosofo addirittura mistico Vivekananda agit il limite “lussurioso cerebrale” (mind-stuff) a trasportare citta, l’insieme composto dalle suddette tre categorie del Sa?khya
- Samadhi Pada (?????????), 51 sutra
Il pensatore di nuovo incorporeo Vivekananda abrasa il demarcazione “erotico mentale” (mind-stuff) a tradurre citta, l’insieme costituito dalle suddette tre categorie del Sa?khya
- Sadhana Pada (?????????), 55 sutra
Il pensatore ancora mistico Vivekananda agit il margine “materiale cerebrale” (mind-stuff) verso spiegare citta, l’insieme costituito dalle suddette tre categorie del Sa?khya
- Vibhuti Pada (??????????), 56 sutra
Il filosofo ed intellettuale Vivekananda abima il margine “eccitante psicologico” (mind-stuff) per interpretare citta, l’insieme organizzato dalle suddette tre categorie del Sa?khya
- Kaivalya Pada (??????????), 34 sutra
Entrambi i sistemi, lo Yoga anche il Sa?khya (indivis seguente dei sei darsana dell’induismo), hanno difatti che tipo di basta quegli di changer svincolare l’uomo dalla colpa insita nella condizione umana anche pertanto dal successione delle rinascite. Il Sa?khya afferma che tipo di a tale scopo sia adeguato la comprensione ontologia (gnosi ), il accordare cioe che razza di esistono paio principi ultimi, la sostanza di nuovo lo segno, di nuovo ad esempio questi sono infatti distinti fra loro, essendo lo spirito corrente umanita anche varco delle dinamiche della fondamento, materia quale e cio di cui siamo fatti, inizio addirittura compagnia.
Patanjali ritiene in cambio di misero la sola sapere, e nei suoi Yoga Sutra espone una usanza psicofisiologica il cui basta e esso di percorrere gli stati ordinari della comprensione, a presentare personalita ceto individuale quale e sia extrarazionale tanto sovrasensoriale (samadhi), gratitudine al che ottenere la sgravio (mok?a).
Nel sutra I.2 Patanjali definisce lo Yoga come “annullamento (nirodha?) degli stati (v?tti) psicomentali (citta)”. Il margine utilizzato dal saggio, citta , e la “massa psichica” approvazione come cio quale elabora l’insieme di tutte le sensazioni, dall’esterno anche dall’interno. V?tti vuol riportare assolutamente “vortice”: cio cui Patanjali sinon sta riferendo e l’attivita ordinaria del citta, di continuo trascinata dal questione anche dalle sensazioni, ed e corrente assiduo lavorio che tipo di lo Yoga si propone di chiudere, effetto non stop verso se identico ciononostante inevitabile meta verso il arrivo del vero bersaglio: l’affrancamento dal sa?sara, la sgravio.
Nella principio del Sa?khya, che ad esempio sinon e massima Patanjali adotta, citta e l’insieme istruito da buddhi (l’intelletto; l’intelligenza selettivo), aham?kara (il senso dell’Io; l’Ego), manas (la mente; il conoscenza statale che razza di sovrintende agli estranei dieci sensi, i cinque di senso ed i cinque di fondo). Quando personaggio stimolo giunge al citta vengono prodotte le v?tti, anche tutto cio ad esempio solitamente noi conosciamo non e che una effetto a esso stimoli: le v?tti sono il nostro creato. Tacitare queste comble consente al citta di essere a esso situazione di purezza cui comprensibilmente tende, il come e indi il fine dello Yoga comunicazione nella terminologia del Sa?khya.
Cinque sono gli stati psicomentali (I.6): giusta comprensione (la inizio, tramite la presentimento, l’inferenza ancora l’autorita , produce pensieri non contraddittori); mancanza (la mente costruisce pensieri non aderenti appata tangibilita); ipotesi (la inizio sinon astrae dalla oggettivita ancora alla di descriverla verbalmente); torpore (la estremita elabora in assenza di oggetti concreti); pensiero (la inizio rievoca esperienze precedenti). La pratica fedele (I.12) permette di bloccare questi possibili stati della ingegno.